Tutti conosciamo alcuni marchi di grande impatto come Patagonia, Ben & Jerry o Change.org; fanno parte di un sempre più gremito elenco di B Corps, un gruppo di aziende il cui lavoro mira a non avere solo un fine di puro profitto, ma integra la propria attività con un impatto positivo e tangibile dal punto di vista della sostenibilità.
Ecco alcuni modi in cui queste compagnie riescono a partecipare:
Ecosia nasce con una mission semplice: piantare alberi attraverso le ricerche sul web, donando l'80% delle sue entrate pubblicitarie.
Ecosia è in pratica un ibrido tra un'attività senza scopo di lucro e un'attività a pieno profitto. Piuttosto che usare i profitti per pagare dividendi agli azionisti, però, li usa per finanziare progetti di riforestazione. La società si concentra sulla trasparenza e pubblica rapporti finanziari mensili che mostrano la quantità di soldi guadagnata dalle ricerche, quale percentuale delle sue entrate è andata verso gli alberi e quanti alberi ha piantato.
Allbirds è un'azienda di footwear in enorme crescita, il loro obiettivo principale è ridurre le emissioni di anidride carbonica in ogni fase della produzione delle calzature, dalla scelta dei materiali alla gestione del fine ciclo di vita.
La loro ultima collaborazione è pensata per fare la differenza su una scala più ampia, riuscendo a creare una scarpa con Adidas, la Futurecraft.Footprint. L'idea di partenza è stata quella di ridurre la soglia di emissioni e di impatto ambientale nella produzione di una sneaker. Il risultato è un'emissione di soli 2,94 chilogrammi di anidride carbonica per scarpa, un numero che nessun marchio è ancora riuscito a raggiungere. Il futuro delle calzature e dei materiali potrebbe essere già qui!
NativeEnergy sviluppa progetti di energia eolica, idrica, biogas, solare e altre energie rinnovabili e acqua pulita che generano compensazioni di carbonio e collabora con altre aziende che cercano di alleggerire il loro impatto climatico. Sempre più spesso, i progetti vanno oltre la semplice riduzione delle emissioni, ma si pongono in come obiettivo l'eliminazione dell'anidride carbonica e di altri gas serra dall'atmosfera per creare benefici ambientali e mitigare gli effetti del cambiamento climatico.
Il più grande impatto che tutto ciò ha è spostare l'approccio dal limitarsi a fare meno danni all'avere un impatto positivo, e farlo sarà cruciale per evitare il continuo peggioramento in cui stiamo vivendo.
Oceanbottle si occupa di raccogliere e riciclare la plastica abbandonata vicino al mare. Come si legge nella mission, messa in chiaro sul loro sito web, “i raccoglitori di plastica vivono e lavorano nei peggiori luoghi del mondo dal punto di vista dell’inquinamento da plastica, svolgono il lavoro fondamentale per raccogliere, ordinare e riciclare gran parte dei rifiuti. Alcuni raccoglitori lavorano a tempo pieno e per altri è un modo per guadagnare un reddito extra per la famiglia”.
L'impatto positivo che hanno è multiplo: da un lato, reintroducono la plastica usata in un ciclo di vita completamente nuovo, per ottenere il meglio dal materiale ed evitare l'inquinamento degli oceani; allo stesso tempo, il loro impatto è decisivo anche nelle questioni sociali, dando lavoro e reddito ad alcune zone povere del mondo. Da quando hanno iniziato la loro attività, hanno già rimosso da soli più di 1,6 milioni di kg di plastica dall'oceano.
Encircled è un brand canadese di moda, che si fa portabandiera dello slow fashion, un approccio al guardaroba che favorisce la qualità, mettendo a disposizione dei clienti un prodotto realizzato per durare nel tempo, minimizzando gli sprechi e innalzandone il valore etico.
L'industria del fast fashion sta abbassando la qualità, sfruttando l'ambiente e i propri lavoratori per creare capi economici che non durano. Lo slow fashion è l'esatto contrario di tutto questo. Si tratta di creare collezioni consapevoli e curate basate su finiture di qualità, invece di pompare grandi quantità di abbigliamento stagionale e alla moda.
Questi esempi sono solo alcuni delle centinaia che operano in tutto il mondo, ognuno con la sua piccola parte di un cambiamento. Anno dopo anno, il movimento B Corps guadagna sempre più rilevanza, e i risultati tangibili che le compagnie aderenti stanno ottenendo non possono fare altro che guidare lo spostamento verso un’approccio più sostenibile.
